La Vegan Society è l'organizzazione fondata a Londra nel 1944 da Donald Watson, a cui si deve la nascita del termine vegan, ad indicare la filosofia basata sul rifiuto di ogni forma di sfruttamento degli animali.
Il marchio della Vegan Society permette, ai consumatori di tutto il mondo, vegani e non, di riconoscere che un prodotto rispetta i requisiti definiti dalla prestigiosa organizzazione inglese, aumentando la fiducia accordata.
Integratori per sportivi approvati dalla Vegan Society
Per potere superare la fase di registrazione e ottenere quindi il logo della Vegan Society, i requisiti dovranno essere il non utilizzo di ingredienti o prodotti di origine animale, la non adozione di test e sperimentazioni sugli animali e la non contaminazione con altri prodotti non vegani.
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Per ogni integratore alimentari per sportivi a marchio GJAV immesso sul mercato è stato predisposto un dossier contenente tutte le certificazioni relative alle materie prime ed ai procedimenti che fanno parte della filiera produttiva del prodotto finito. Nel dossier è inclusa anche la descrizione del processo produttivo, la formula o la descrizione dei componenti del prodotto finito (tabella nutrizionale, notifica ministeriale, provenienza delle materie prime etc).
Gli integratori alimentari Vegan Ok per atleti vegani e vegetariani sono :
- PREWORKOUT!
- WORKOUT!
- POSTWORKOUT!
- PROCOMPETITION!
- MUSCLEMASS!
- LIKEPROTEIN!
- STAMINA!
- OVERTRAINING!
Perchè gli integratori sono vegan!
Questo è l'unico modo per realizzare una linea di integratori per sportivi finalizzati al miglioramento delle performance e del benessere dell'atleta. La scelta univoca di materie prime vegetali e minarli con caratteristiche specificatamente alcalinizzanti, quali la creatina citrato, il magnesio citrato, il potassio bicarbonato o il calcio citrato ci ha permesso di realizzare dei prodotti esclusivi con un PRAL negativo.
Migliorare la prestazione fisica contrastando l'acido lattico
Negli ultimi anni lo studio dell’alimentazione sportiva ha assunto un ruolo di primo piano nei programmi di preparazione atletica, in particolare negli sport aerobici, in cui il fabbisogno energetico gioca un ruolo molto importante nella performance.
L’atleta non è comunque esente da problemi che possono insorgere in caso di pratica sportiva intensa e correlata ad un regime alimentare non idoneo. In particolare, i fattori di rischio che vengono analizzati in questo lavoro sono: lo stato di infiammazione corporea generalizzata e l’acidosi tissutale.
Nella situazione di acidosi si presenta un eccesso di ioni H+ nei liquidi extracellulari. La via chimica di riequilibrio prevede l’utilizzo di composti alcalinizzanti necessari per tamponare l’acidosi di tipo volatile, mentre, la via metabolica tende a ripristinare l’omeostasi nell’acidità di tipo fissa.
Bibliografia
- Boschiero D. – ECM, interazioni sistemiche e diagnosi differenziale della composizione corporea. Atti del VII congresso nazionale MUS, stress e nutrizione clinica. Marcon (VE) 2011
- Boschiero D. – PRAL, GL; infiammazione e stress: evidenze cliniche. 2009
- Sturla M.I. – La preparazione nutrizionale negli sport di resistenza. SIAS. The European
- Journal of Health, Sport and Nutrition, n. 1, 2007
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